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Baitone Alpino Consiglia: le palafitte di Fiavè

Le palafitte di Fiavé, assieme alle palafitte di Ledro, fanno parte del Patrimonio Mondiale dell’UNESCO. La scoperta dell'esistenza di un abitato preistorico nel bacino dell'ex lago Carera, progressivamente diventato torba, avvenne nella metà dell'800 in seguito a lavori di estrazione della torba. Dal 1969 al 1976 furono intraprese ricerche sistematiche, che interessarono due zone distinte della torbiera e l'attiguo Dos Gustinaci, riprese nel 1981 con indagini alle quali hanno preso parte Istituti, Musei ed Università italiane ed estere. Gli esiti delle ricerche sono documentati nel vicino Museo delle Palafitte di Fiavé dove sono esposti gli straordinari reperti rinvenuti nel corso degli scavi e dove è visibile un grande plastico con la minuziosa ricostruzione del villaggio "Fiavé 6". Nell'area archeologica delle Palafitte di Fiavé sono visibili i resti dei pali delle costruzioni preistoriche. Il sito si trova all'interno della riserva naturale Carera ed è visitabile liberamente. A pochi passi dall'area archeologica si trova il Parco Archeo Natura: la visita è un affascinante viaggio nel tempo nell’atmosfera del villaggio palafitticolo dell'età del Bronzo lungo un percorso coinvolgente con capanne ricostruite in scala reale, installazioni, pannelli informativi, un centro visitatori con filmati e apparati multimediali, spazi dedicati alle famiglie e ai più piccoli. Il sito è raggiungibile a piedi dall'abitato di Fiavé, in circa 30 minuti, lungo un comodo percorso che parte da via 3 Novembre a poche centinaia di metri dal museo, oppure in automobile lungo la strada provinciale n. 421 seguendo le indicazioni per Passo del Ballino - Riva del Garda con parcheggio presso il Dos Gustinaci. Guarda le foto che abbiamo fatto in questo sito; noi ci siamo stati! E tu? 😊